Il processo di ampliamento dell’I.R.C.C.S. Neuromed, attraverso la realizzazione di una struttura collegata
direttamente alla piastra funzionale dell’ospedale esistente, è finalizzato a potenziare l’attività nei servizi avanzati e a favorire l’erogazione di prestazioni ad alto valore aggiunto ed elevato contenuto di innovazione.
Alla base del progetto c’è l’accesso facilitato alle strutture, nell’ottica di una integrazione del percorso diagnostico e terapeutico. L’articolazione delle indagini diagnostiche, in particolare, si sviluppa in modo da disegnare un percorso unitario, nel quale l’accessibilità e la vicinanza delle varie risorse eviteranno ai pazienti e al personale gli spostamenti tra i vari piani e tra strutture limitrofe.
I lavori di costruzione, fortemente orientati all’armonizzazione con gli edifici Neuromed già esistenti, hanno dato l’occasione per una completa ristrutturazione del Comparto operatorio e della Terapia intensiva. In particolare, le sale operatorie disponibili saranno cinque, con i vari servizi annessi, come i servizi di sterilizzazione e le aree di preparazione dei chirurghi. Tutto il comparto viene inoltre dotato di percorsi e collegamenti adeguati, oltre al collegamento funzionale con la nuova terapia intensiva.
Quest’ultima viene creata ex novo, non per inadeguatezza di quella esistente, ma perché i principi attuali vedono la terapia intensiva non più come una reparto chiuso, ma come una struttura “aperta” all’assistenza del familiare. La nuova terapia intensiva Neuromed è pertanto subito pronta ad abbracciare questo nuovo concetto di interazione, cruciale nelle varie fasi della ripresa del paziente. Sono previsti anche spazi dedicati a bambini con l’assistenza diretta dei genitori.